Diario di una crisi lombarda
Giorno dopo giorno, testimonianze e commenti da Bergamo ai tempi del coronavirus: tra paure, scrollate di spalle, decreti ministeriali e supermercati presi d’assalto. Ma anche gentilezza, vicinanza, umanità. Di seguito le varie note del diario:
- Habemus mascherina (17 aprile 2020)
- Pasqua 2020 (12 aprile 2020)
- Il sole un po’ più in là (9 aprile 2020)
- Come un abito nuovo (5 aprile 2020)
- I giorni delle piccole cose (2 aprile 2020)
- Anestesia (27 marzo 2020)
- E se ci stessimo abituando? (23 marzo 2020)
- Springtime (21 marzo 2020)
- L’ora più buia (19 marzo 2020)
- Quando tutto questo sarà passato (18 marzo 2020)
- Non ero preparata (17 marzo 2020)
- “Che giorno è oggi?” (15 marzo 2020)
- Addio (13 marzo 2020)
- “Facciamo due parole?” (11 marzo 2020)
- Primo giorno (10 marzo 2020)
- Zona rossa (8 marzo 2020)
- Una questione di umore (8 marzo 2020)
- “Se deve capitare… Eh, che capiti!” (7 marzo 2020)
- Più noia che paranoia (6 marzo 2020)
- Altro per la testa (6 marzo 2020)
- “Che giornate d’inferno” (5 marzo 2020)
- Diario di una crisi (4 marzo 2020)